sabato 14 luglio 2018

T´ayl Sempre-Fredda (6)



-Avranno cura di te. È loro interesse. Inoltre i velieri sono più sicuri di prima.
-Ad ogni modo, dovrai aspettarmi per anni e anni. Forse dovrò persino rimanere lì se i coloni non impareranno il necessario.
-Lo faranno, amore, e subito se sei tu il loro istruttore. Ed io ti aspetterò per tutto il tempo che ci vorrà.
-Fino alla fine del tempo?
-Fino alla fine del tempo –ripeté T´ayl, come soltanto una persona nata da tartaruga poteva ripeterlo. T´elm sembrò rilassarsi.
-Allora me ne andrò, ma con una condizione.
-Cioè? –T´ayl lo prese per mano.
-Quando sarò tornato... –T´elm tacque un istante per continuare parlando col silenzio della sua mente.
-... distruggeremo la Cuocitrice –linguò T´elm.
T´ayl annuì.

Lo vide andarsene mentre guardava di sbieco Tadeus che salivava soddisfatto sulle lenzuola. O piuttosto vide andarsene il veliero. Avrebbe visto gonfiarsi le grandi vele lunghe di migliaia di chilometri da qualsiasi parte dell´emisfero illuminato. Lo avrebbe aspettato.

Dicono che T´elm arrivò a Rarante insieme a nuovi abitanti congelati, e risolse il problema dei primi coloni, che insisterono perché lui rimanesse. Nessuno sa cosa accadde davvero lì, se pure qualcosa accadde. La sola cosa vera è che T´elm ritornò.



Nessun commento:

Posta un commento